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VALUTAZIONI D’ IMPATTO AMBIENTALE

             Si sottolinea come gli indicatori proposti siano stati definiti prima dell’avvento della pandemia legata al Covid –
         19, situazione che ha cambiato lo scenario per quanto riguarda temi quali il coinvolgimento della popolazione, la
         visita a musei, l’organizzazione di incontri pubblici. Ne deriva che, nel caso in cui il sito di Bologna venisse effettiva-
         mente iscritto alla WHL, alcuni indicatori andranno rivisti alla luce della situazione sanitaria in atto.

         5.   Conclusioni

             Il monitoraggio del Dossier di Candidatura, in sinergia con il monitoraggio previsto dal Piano di Gestione, costi-
         tuisce un momento fondamentale sia per il mantenimento nel tempo dell’OUV di un sito UNESCO che per la defini-
         zione dei punti di forza e di debolezza del sistema e quindi l’elaborazione di soluzioni operative.
             È convinzione degli autori che, affinché tale strumento sia effettivamente efficace, debba essere di facile appli-
         cazione e di natura prettamente operativa, anche a costo di optare per indicatori semplici e relativamente banali.
             Solo così è infatti pensabile che l’Ente di gestione di un determinato sito UNESCO possa mettere in atto un si-
         stema di raccolta e confronto dati aggiornato nel tempo e tenuto costantemente sotto controllo.
             Il presente paper propone un metodo per la costruzione del set di indicatori che metta in correlazione due
         differenti esigenze di un sito UNESCO: la compilazione del Periodic Reporting e il monitoraggio del Dossier di Candi-
         datura, con l’obiettivo finale di proporre una lettura sinergica ed integrata dei dati.
             Indipendentemente dall’esito della Candidatura de “I Portici di Bologna”, si ritiene che il caso studio di Bologna
         abbia costituito un interessante luogo di sperimentazione della metodologia proposta con risultati ad oggi soddisfa-
         centi.

         Finanziamenti: Il percorso di Candidatura dei Portici di Bologna alla World Heritage List ha visto la collaborazione
         di numerosi enti; in particolare, LINKS ha svolto il ruolo di consulente nella stesura del Dossier di Candidatura.
         Contributo degli autori: Il contributo è frutto del lavoro congiunto dei due autori. Pur essendo la responsabilità
         scientifica attribuibile ad entrambi gli autori, l’abstract, i paragrafi 1, 2 e 3 sono stati curati dall’Ing. Elisabetta Cim-
         naghi, mentre i paragrafi 4 e 5 sono stati scritti congiuntamente dagli autori.
         Conflitto di interesse: "Gli autori non dichiarano alcun conflitto di interessi".

         Bibliografia

             Dossier di Candidatura alla World Heritage List de “I Portici di Bologna”, 2020.
             Periodic Reporting, UNESCO World Heritage Centre, 2018 - 2024

                                  Elisabetta Cimnaghi, ingegnere per l’Ambiente ed il Territorio, è dottore di ricerca in
                                  Estimo e Valutazioni Economiche presso il Politecnico di Torino. Attualmente è ricerca-
                                  trice presso Fondazione LINKS. www.linksfoundation.com









                                        Marco Valle, ingegnere per l’Ambiente ed il Territorio, è dottore di ricerca in Esti-
                                        mo e Valutazioni Economiche presso il Politecnico di Torino. Attualmente è pro-
                                        ject manager presso Fondazione LINKS. www.linksfoundation.com












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